TELEBENE, la Televisione Spirituale Cristiana, presenta: Vivere la Speranza 19 novembre 2024. PADRE PIO e GESÙ BAMBINO: La Tenerezza del Natale.
Oggi avremmo dovuto parlare degli angeli caduti. Ma la Provvidenza, che tutto ordina per il bene dell’uomo, ha disposto diversamente. E allora, visto che manca un mese al Santo Natale, una Festa troppo depauperata, sia per la caduta verticale dei valori umani, etici, e religiosi; sia perché la famiglia cristiana proviene da una drammatica fase storica, ecco che lo Spirito ci offre l’opportunità di prepararci degnamente a questa Santa solennità che ricorda l’irruzione di Dio nella nostra storia, bene espressa dalla scena della Natività di Betlemme, oltre che dalle parole degli angeli apparsi ai pastori, col saluto beneaugurante: “Gloria a Dio nell’alto dei cieli e pace agli uomini di buona volontà”.
Con amore e passione avevamo preparato un nuovo video dedicato al meraviglioso vincolo di amicizia e solidarietà che ha sempre caratterizzato Padre Pio e Gesù Bambino, perché fin da bambino il Santo di Pietrelcina ha cullato, nel suo cuore, la mirabile poesia del Natale: il poema vero ed unico, gioioso e positivo, sprigionato come un fiore di primavera a Betlemme di Giudea, ma destinato a espandersi in tutto il Creato, fino alla Gerusalemme Celeste.
Padre Pio ha avuto il singolare privilegio di contemplare, mirare, esprimere – de visu – la sua intensa tenerezza verso il Bambinello Gesù. Ma tali esperienze e le intimità divine sono solo appannaggio dello Spirito, considerata la particolare discrezione e modestia del giovane Forgione. A noi non resta che aggrapparci alle briciole di tali momenti, e quindi alle testimonianze di chi ha avuto il privilegio di assaporare brandelli di luce divina, nel contatto fecondo con il Frate di Pietrelcina. Quindi tanti di questi incontri soprannaturali sono rimasti racchiusi nello scrigno prezioso dei ricordi di Padre Pio. E se alcuni sono conosciuti è solo perché testimoni credibili ce li hanno rivelati. E noi, con l’aiuto dell’intelligenza artificiale, abbiamo voluto “rivedere”, col cuore più che con gli occhi, questi momenti Celestiali in cui il Creatore si è fatto bambino per essere “uno di noi”, e manifestarsi visibilmente a Padre Pio da Pietrelcina.
Noi di TELEBENE, la Televisione Spirituale Cristiana, speriamo vivamente che questo video apporti un po’ di luce, di pace, di tenerezza, di amore, nei vostri cuori e in quelli delle famiglie.
Dopo il VIDEO, segue lo spazio dedicato al Vangelo di domenica 24 novembre 2024, XXXIV Domenica del tempo ordinario, Solennità di Gesù Cristo Re dell’Universo, comprendente, naturalmente, anche le relative riflessioni di approfondimento. Quindi ci sarà spazio per alcune Notizie del mondo cristiano, a cui seguirà il Terra Santa News, il contenitore di servizi video realizzati dal Christian Media Center di Gerusalemme.
TELEBENE, la Televisione Spirituale Cristiana, presenta: Vivere la Speranza 12 novembre 2024. I PADRI APOSTOLICI: la Lettera di Barnaba.
TELEBENE, la Televisione Spirituale Cristiana, presenta VIVERE LA SPERANZA, programma di cultura, informazione, riflessione, e attualità cristiana del 12 novembre 2024.
Verso la fine del primo secolo dell’era cristiana, con la scomparsa dell’ultimo apostolo, Giovanni, e la stesura completa del Nuovo Testamento, si conclude l’epoca della rivelazione e inizia quella della teologia. Questo periodo storico è caratterizzato dall’importantissimo insegnamento dei Padri apostolici e, poi, dai Padri della Chiesa.
Due settimane fa vi abbiamo fatto conoscere la figura di San Clemente Romano, quarto vescovo di Roma dopo Pietro, Lino e Anacleto. Oggi ci interessiamo di un altro documento che appartiene di diritto ai Padri Apostolici: è la lettera di Barnaba, scritta, presumibilmente, negli anni 96-98, secondo Funk, o qualche decennio dopo, secondo Harnack - Lietzmann.
La cosiddetta Lettera di Barnaba è un trattato didascalico edificante, scritto in forma epistolare, ed è attribuito a Barnaba apostolo, collaboratore di Paolo. Ma a questa attribuzione si oppone un aspro atteggiamento negativo verso l'Antico Testamento, contenuto nella Lettera, che mal si concilia col modo di pensare degli apostoli. A questo occorre aggiungere che la Lettera di Barnaba risale certamente a un'epoca posteriore a quella dell'apostolo Barnaba, il quale difficilmente può aver assistito alla distruzione di Gerusalemme. È abbastanza probabile, quindi, che l'autore della Lettera di Barnaba sia un cristiano non ebreo, probabilmente di Alessandria d'Egitto.
Di questo Documento antichissimo, ci parla, nell’appuntamento odierno di VIVERE LA SPERANZA, padre Vittorino Grossi, agostiniano, professore presso l’Istituto Patristico Augustinianum di Roma. Dopo l’intervista, segue lo spazio dedicato al Vangelo di domenica 17 novembre 2024, XXXIII Domenica del tempo ordinario, comprendente, naturalmente, anche le relative riflessioni di approfondimento. Quindi ci sarà spazio per alcune Notizie del mondo cristiano, a cui seguirà il Terra Santa News, il contenitore di servizi video realizzati dal Christian Media Center di Gerusalemme. Racconta la Terra Santa attraverso la sua storia, la fede, cultura e attualità, ed è inviata a noi ogni settimana dalla Terra di Gesù.
TELEBENE, la Televisione Spirituale Cristiana, presenta: Vivere la Speranza 5 novembre 2024. Santa Chiara di Assisi e la Mistica Sponsale: Cristo Sposo della Chiesa.
TELEBENE, la Televisione Spirituale Cristiana, presenta VIVERE LA SPERANZA del 5 novembre 2024.
Nell’appuntamento odierno volgeremo di nuovo lo sguardo verso la MISTICA DI GESÙ, trattando, oggi, della Mistica nuziale di Chiara di Assisi.
“L’esperienza spirituale di Chiara è connotata dall’amore unico e appassionato a Cristo Signore. Chiara vive Cristo nella pienezza del suo mistero in tutta la sua realtà umano-divina: il Verbo preesistente e incarnatosi in Gesù di Nazaret, che così ha fatto irruzione nella storia, il Gesù storico che ha annunciato il Regno di Dio e beneficato tutti, il Gesù ora accolto ed ascoltato, ora incompreso, misconosciuto, rifiutato; soprattutto il «Signore Gesù Cristo povero e crocifisso» che lei contempla da Betlemme al Calvario, sofferente, morto, risorto e glorioso; il Cristo uomo-Dio, nell’unità della sua Persona, del suo rapporto con il Padre e con gli uomini. Cristo è lo specchio nel quale scrutare il proprio volto, cioè la propria identità, come scrive ad Agnese di Praga” . Anche nella mistica di Assisi affiorano i temi del Cantico dei Cantici tanto cari ad Origene, a Gregorio Nisseno, e a Bernardo da Chiaravalle. Possiamo dire che Chiara d’Assisi viva, come il suo grande conterraneo Francesco, una molteplice dimensione mistica, avendo sempre come centro: Cristo Gesù, il Figlio di Dio Benedetto.
In Chiara crediamo di riconoscere una mistica sponsale, innanzitutto. Poi, una mistica della povertà, la mistica della Croce o della Passione del Signore, e la mistica Eucaristica. Ma di questo avremo modo di parlarne in seguito.
Dopo l’intervista, segue lo spazio dedicato al Vangelo di domenica 10 novembre 2024, XXXII Domenica del tempo ordinario, comprendente, naturalmente, anche le relative riflessioni di approfondimento. Quindi ci sarà spazio per alcune Notizie del mondo cristiano, a cui seguirà il Terra Santa News, il contenitore di servizi video realizzati dal Christian Media Center di Gerusalemme
TELEBENE, la Televisione Spirituale Cristiana, presenta: Vivere la Speranza 29 ottobre 2024. I PADRI APOSTOLICI: San Clemente Romano
TELEBENE, la Televisione Spirituale Cristiana, presenta VIVERE LA SPERANZA del 29 ottobre 2024.
La prima parte del programma è dedicato ai Padri Apostolici. Sotto tale denominazione è raccolto un piccolo numero di scritti, che si caratterizzano per la loro antichità e per il loro aggancio con l’età apostolica. Nel loro insieme, questi Scritti rappresentano i più antichi testi cristiani, se si esclude il Nuovo Testamento, cioè i vangeli, gli Atti degli apostoli, le epistole e il libro dell’Apocalisse. Tali Scritti ci permettono di conoscere i loro autori, figure eminenti del Cristianesimo primitivo chiamate Padri apostolici proprio perché hanno avuto qualche forma di contatto con la comunità apostolica.
Oggi vi facciamo conoscere San Clemente Romano, terzo successore di Pietro come vescovo di Roma, e vissuto intorno alla fine del primo secolo dell’era cristiana. Nello stesso tempo prenderemo in esame la Lettera che lui scrive alla comunità cristiana di Corinto. Dal tenore di tale scritto si evince quanta autorità abbia Clemente nell’antichità cristiana. Da Origene, da Eusebio e da Girolamo, è identificato con il “collaboratore” di San Paolo, come ci ricorda l'epistola ai Filippesi (Fil 4,3).
Per parlarvi di san Clemente Romano ci siamo recati a Roma, presso l’Istituto Patristico Augustinianum, dove insegna padre Angelo Di Berardino O.S.A., uno dei maggiori studiosi del Cristianesimo antico. Padre Angelo, che è anche Membro della Pontificia Commissione di Archeologia Sacra, ci parla di San Clemente Romano.
Dopo l’intervista, segue lo spazio dedicato al Vangelo di domenica 3 novembre 2024, XXXI Domenica del tempo ordinario, comprendente, naturalmente, anche le relative riflessioni di approfondimento. Quindi ci sarà spazio per alcune Notizie del mondo cristiano, a cui seguirà il Terra Santa News, il contenitore di servizi video realizzati dal Christian Media Center di Gerusalemme.
TELEBENE, la Televisione Spirituale Cristiana, presenta: Vivere la Speranza 22 ottobre 2024. LA MISTICA DI GESÙ: Cristo Sposo della Chiesa e il Cenacolo di Helfta (Germania).
Da qualche anno, noi di Telebene, la Televisione Spirituale Cristiana, stiamo sviluppando una lunga e significativa Riflessione sulla Mistica di Gesù. Dopo aver considerato la mistica della croce e quella del Cuore di Gesù, siamo passati alla mistica sponsale, proponendovi delle riflessioni su alcuni dei Padri della Mistica cristiana, come Origene e Gregorio Nisseno, per passare, quindi, ad Ambrogio di Milano, e, successivamente, a Bernardo da Chiaravalle e alla mistica del medioevo.
Seguendoci fedelmente, in questo viaggio nella Mistica sponsale, vi potrete rendere conto che la Mistica è una sola: perché l’una si completa nella altre; l’una è inseparabile dalle altre; l’una si realizza mirabilmente nelle altre. Il centro di queste varie modalità della cosiddetta mistica di Gesù è logicamente lui: Gesù, il Cristo, il Figlio di Dio Benedetto.
Abbiamo già parlato, a proposito della mistica del Cuore di Gesù, dell’epoca aurea della grande abbazia di Helfta, in Germania. Nel XIII secolo, in questo monastero, abitano tre tra le più grandi scrittrici mistiche della storia della Chiesa: Matilde di Magdeburgo, accolta nel convento in tarda età dopo essere stata in gioventù una beghina; Matilde von Hackeborn sorella minore della badessa del convento, e Gertrude chiamata la Grande.
Trattando della Mistica sponsale, che riguarda l’amore nuziale tra Cristo e la Chiesa e, nel contempo tra Lui e ogni creatura a lui fedele, oggi vi faremo conoscere ancora meglio queste tre grandi mistiche della Germania, soffermandoci, soprattutto, su Gertrude la grande. Se ci seguirete attentamente, e anche nei successivi appuntamenti dedicati alla mistica, riuscirete a cogliere l’effettiva e meravigliosa dimensione della nostra realtà di credenti. E scoprirete nuovi e sconfinati orizzonti di luce, di colore, di valore Divino: una nuova prospettiva, più fedele alla realtà di tutti noi che siamo figli di Dio.
Dopo l’intervista, segue lo spazio dedicato al Vangelo di domenica 27 ottobre 2024, XXX Domenica del tempo ordinario, comprendente, naturalmente, anche le relative riflessioni di approfondimento. Quindi ci sarà spazio per il Terra Santa News, il contenitore di servizi video realizzati dal Christian Media Center di Gerusalemme.
TELEBENE, la Televisione Spirituale Cristiana, presenta: Vivere la Speranza 14 ottobre 2024. GESÙ e la Donna
Oggi torniamo a orientare la nostra e vostra attenzione sulla PAROLA DI DIO custodita nella Scrittura Sacra, quella che gli ebrei chiamano TANAKH e noi cristiani Antico Testamento.
Tale Parola è presente soprattutto nel Nuovo Testamento, visto che ci presenta la pienezza della Rivelazione Divina, che si realizza nelle Parole, nei miracoli, e negli Eventi di Gesù di Nazareth.
L’occasione di una rinnovata riflessione sulla Parola di Dio, ci è offerta da un tema molto importante, specialmente nel mondo di oggi: Il ruolo della Donna, così come è delineato nella Bibbia, e, soprattutto, com’è visto da Gesù, il Figlio di Dio Benedetto.
Quindi parleremo della donna così com’è presentata nel libro della Genesi. Poi avremo modo di entrare nel cuore del tema, che interessa molto la Mistica: il raporto sponsale uomo-donna, attraverso il pensiero profetico di Geremia e soprattutto di Osea, e del Cantico dei Cantici, diventerà immagine di quello amorevole tra Dio e il suo popolo: Israele , e, successivamente, tra Cristo e la Chiesa.
Infine vedremo la figura della Donna nel pensiero di Gesù, considerando, poi, Maria di Nazareth: la Donna per eccellenza.
Anticipiamo già da ora che la Scrittura Sacra, specie del Nuovo Testamento, è liberante nei riguardi della donna.
Per sviluppare questo tema attualissimo, è venuto a trovarci il Biblista don Alessandro Pilla.
Dopo l’intervista, segue lo spazio dedicato al Vangelo di domenica 20 ottobre 2024, XXIX Domenica del tempo ordinario, comprendente, naturalmente, anche le relative riflessioni di approfondimento.
Quindi ci sarà spazio per alcune NOTIZIE DALLA CHIESA, a cui seguirà il Terra Santa News, il contenitore di servizi video realizzati dal Christian Media Center di Gerusalemme, Racconta la Terra Santa attraverso la sua storia, la fede, la cultura e l’attualità, ed è inviato a noi ogni settimana dalla Terra di Gesù.
TELEBENE, la Televisione Spirituale Cristiana, presenta: Vivere la Speranza 8 ottobre 2024. C'è ancora sete di Dio, oggi?
Una delle sfide più ardue per la Chiesa Cattolica e per l’intera Cristianità è certamente quella dell’ateismo pratico molto diffuso, oggi, specialmente in Italia e nel mondo occidentale. Eppure noi sappiamo che senza Dio, senza un umanesimo cristiano, non si può costruire un mondo che sia veramente giusto e buono, ma una pessima controfigura di tale civiltà.
Perché il mondo di oggi non ha più sete di Dio? È questa la domanda alla quale cerchiamo di rispondere, in questo appuntamento di VIVERE LA SPERANZA, con l’aiuto di don Corrado Amato, missionario del Preziosissimo Sangue e già parroco di Sant’Anna in Benevento.
Dopo l’intervista, c’è lo spazio di riflessione dedicato al Vangelo di domenica 13 ottobre 2024, XXVIII Domenica del tempo ordinario, comprendente, naturalmente, anche le relative considerazioni di approfondimento.
Quindi, segue lo spazio delle NOTIZIE DALLA CHIESA e del Terra Santa News, il contenitore di servizi video realizzati dal Christian Media Center di Gerusalemme, Racconta la Terra Santa attraverso la sua storia, la fede, la cultura e l’attualità, ed è inviato a noi ogni settimana dalla Terra di Gesù.
TELEBENE, la Televisione Spirituale Cristiana, presenta: Vivere la Speranza 1 ottobre 2024. I PADRI APOSTOLICI: la DIDACHÉ
Oggi torniamo a interessarci della Letteratura cristiana antica, prendendo in considerazione i Padri apostolici. Questa espressione designa comunemente gli autori cristiani risalenti al periodo che va dalla metà del I secolo alla prima metà del II secolo. Per estensione il titolo Padri apostolici indica anche gli scritti di tali autori cristiani, originariamente redatti in greco.
La dicitura Padri Apostolici si riferisce al fatto che tali scrittori antichi erano in contatto con la comunità apostolica, oppure aderirono strettamente alla predicazione degli Apostoli.
L'espressione Padri Apostolici compare, per la prima volta, nell’opera Patres aevi apostolici del teologo francese Jean Baptiste Cotelier, vissuto dal 1626 al 1686.
Oggi vi facciamo conoscere LA DIDACHÉ, un documento, che può essere considerato come il più antico catechismo cristiano, essendo stato scritto qualche decennio dopo la morte di Cristo.
La Didaché dava suggerimenti pratici per la preparazione dei catecumeni al battesimo. Confrontandoci con essa possiamo trarre un’immagine molto viva dello spirito e dell’organizzazione delle comunità cristiane primitive.
Non sappiamo chi sia l'autore della Didaché. Secondo alcuni studiosi, si tratterebbe di un’opera compilativa, in cui la prima sezione è di chiara redazione giudaica, mentre le parti successive descrivono l'antica liturgia cristiana e la vita delle primitive comunità cristiane. Secondo altri sarebbe stata redatta da un cristiano convertitosi dal giudaismo: infatti i giorni della settimana vengono computati al modo ebraico e nello scrivere in greco vengono usati molti ebraismi.
La Didachè era tenuta in grande considerazione dalle prime generazioni cristiane ed è citata da Erma nel Pastore, da Clemente Alessandrino, da Origene, da Eusebio, da Atanasio.
Nella seconda metà del IV sec. La Didaché fu incorporata nelle cosiddette Costituzioni Apostoliche. Forse proprio per la sua inclusione ed assimilazione in opere di tanto valore, la Didachè finì col perdere la grande notorietà che aveva nei primi secoli e dopo il XII sec. di essa non si hanno più tracce. Nel 1873 ne venne scoperta per caso, dal Metropolita Filoteo Bryennios, una copia in un codice greco di Costantinopoli risalente all'anno 1056 e in seguito ne furono trovati larghi frammenti in papiri del IV sec., nonché una versione in georgiano fatta sul testo greco nell'anno 430 da un vescovo di nome Geremia. Sulla scorta di tutti questi preziosi documenti, possiamo oggi avere la sicurezza di leggere la Didachè nel suo testo originale.
Con l’aiuto di padre Mario Maritano, Salesiano, e già Docente emerito di Patrologia presso l’Università Salesiana di Roma, vi faremo conoscere meglio questa autentica reliquia del cristianesimo delle origini.
Dopo il video, che realizzammo alcuni anni fa, segue lo spazio dedicato al Vangelo di domenica 6 ottobre 2024, XXVII Domenica del tempo ordinario, comprendente, naturalmente, anche le relative riflessioni di approfondimento.
Quindi, segue lo spazio delle NOTIZIE DALLA CHIESA e del Terra Santa News, il contenitore di servizi video realizzati dal Christian Media Center di Gerusalemme, Racconta la Terra Santa attraverso la sua storia, la fede, la cultura e l’attualità, ed è inviato a noi ogni settimana dalla Terra di Gesù.
TELEBENE, la Televisione Spirituale Cristiana, presenta: Vivere la Speranza 24 settembre 2024. Briciole di Cielo: Padre Pio Meraviglia del XX secolo.
Nel corso della sua missione, Gesù aveva detto ai suoi discepoli “Chi crede in me, compirà le opere io compio e ne farà di più grandi, perché io vado al Padre”(Gv 14,12).
Dal giorno in cui gli era apparso all’età di cinque o sei anni, nella chiesa del Borgo Castello a Pietrelcina, Padre Pio aveva accolto Gesù nel suo cuore, offrendo tutto se stesso a quel Dio che è amore ed esige amore.
Dal suo mistico cuore consacrato, ha effuso un amore sofferto, donato, crocifisso, umiliato, sacrificato, oblato. Un sentimento purificato dalla singolare umiltà dilatata da una straordinaria sensibilità verso Dio e le anime.
In coincidenza della memoria liturgica di San Pio da Pietrelcina, noi di TELEBENE, la Televisione Spirituale Cristiana, vi proponiamo la visione di uno dei video più belli, realizzati da noi negli ultimi anni, e dedicati al nostro grande conterraneo.
Mary Pyle, fedelissima figlia spirituale di Padre Pio, disse una volta alla scrittrice Maria Winowska, autrice di una delle più belle biografie del Santo di Pietrelcina: “Nessuno lo conosce bene, se non Dio. Nessuno conosce la sua vita intima, salvo naturalmente il suo confessore, ma quello non può parlare. Noi non facciamo altro che raccogliere le briciole che cadono dalla mensa del Re…”.
E appunto “Briciole di cielo” sono quelle che vi presentiamo oggi, con un video che vi permette di cogliere mirare le meraviglie che Dio ha operato nel mondo, per mezzo del Santo stigmatizzato di Pietrelcina.
Queste “Briciole di Cielo” esprimono solo una minima parte dell’immensa mole di miracoli, guarigioni, e grazie straordinarie, che Dio ha donato agli uomini per mezzo del Frate stigmatizzato di Pietrelcina.
Dopo il video, “Padre Pio meraviglia del ventesimo secolo”, segue lo spazio dedicato al Vangelo di domenica 29 settembre 2024, XXVI Domenica del tempo ordinario, comprendente, naturalmente, anche le relative riflessioni di approfondimento.
Quindi, segue lo spazio delle NOTIZIE DALLA CHIESA e del Terra Santa News, il contenitore di servizi video realizzati dal Christian Media Center di Gerusalemme, Racconta la Terra Santa attraverso la sua storia, la fede, la cultura e l’attualità, ed è inviato a noi ogni settimana dalla Terra di Gesù.
TELEBENE, la Televisione Spirituale Cristiana, presenta: Vivere la Speranza 17 settembre 2024. Introduzione alla Mistica di Gesù
Coloro che ci seguono fedelmente, nella nostra programmazione, sanno che da qualche anno, come Televisione Spirituale, stiamo cercando di portare avanti, nel nostro piccolo di Televisione Spirituale, una parte significativa della ricchezza di pensiero, di insegnamento, e di amore, che ha profondamente intessuto la vita di tante anime mistiche, e che compone il grande giardino fiorito della Mistica di Gesù.
Qualche anno fa, abbiamo cominciato una serie di riflessioni a partire dalla mistica della Croce, passando, poi, alla Mistica del Cuore di Gesù. Ora stiamo sviluppando uno dei filoni più lunghi, che ha accompagnato per venti secoli la Mistica sponsale: Dio Sposo-Israle sposa, Cristo Sposo-la Chiesa o la singola creatura sposa.
La mistica sponsale, o nuziale, affonda le sue radici nella Parola di Dio, e in special modo nella Storia dell’Amore tra Dio e il suo popolo, sulla quale è intessuta la Divina Rivelazione, in special modo i libri profetici, il Cantico dei Cantici, e i testo canonici del Nuovo Testamento.
Una Trama profondamente spirituale e metastorica, che attraversa tutta la Storia Biblica, per proseguire con quella della Chiesa. E non si esaurirà, neanche alla fine dei tempi, quando sarà finalmente consumato il matrimonio perfetto tra la Chiesa e Cristo, e tra ogni creatura e il Creatore.
La Mistica sponsale cristiana parte da Origene e Gregorio di Nissa, e attraverso un lungo itinerario che passa per Ambrogio di Milano, Bernardo da Chiaravalle, le mistiche di Helfta in Germania, Chiara d’Assisi, Caterina da Siena, Teresa d’Avila, Giovanni della Croce, Maria Maddalena dei Pazzi, per arrivare a Padre Pio da Pietrelcina.
Se ci seguirete attentamente, riuscirete, a cogliere, con l’aiuto della Grazia, l’amore di Dio per noi, in Cristo, raggiungendo, nella settima dimora del Castello interiore di Teresa d’Avila, il cuore stesso del Progetto d’amore di Dio sulle sue Creature.
Visto che finora è mancata un’introduzione al nostro percorso di ricerca, oggi vi presentiamo un video introduttivo della Mistica di Gesù, sperando, così, di innescare, nel vostro cuore, quella scintilla d’amore che vi possa condurre, in primo luogo alla scoperta della Mistica di Cristo, e poi, al raggiungimento della pienezza dell’Amore di Dio.
Quindi, se siete interessati a tale profondissima, e nel contempo intima, esperienza mistica di Dio, continuate a seguirci, a cominciare dal video che vi faremo vedere tra poco, ma anche e soprattutto da quelli che seguiranno nella nostra programmazione, senza dimenticare quelli che abbiamo realizzato e divulgato in questi anni, e che potrete trovare, sia singolarmente che inseriti nel programma VIVERE LA SPERANZA, nel nostro sito ufficiale di TELEBENE.
Intanto, partiamo da questo video che avremmo dovuto proporvi all’inizio del nostro viaggio sulla Mistica di Gesù. Lo facciamo ora, sperando che vi aiuti a predisporvi nell’ascolto della Proposta di Dio in Cristo, che è AMORE, esige AMORE dalle sue Creature, e offre AMORE già da ora ai nostri e vostri cuori che, come terra riarsa, hanno bisogno di tale tipo di Acqua viva.
Dopo il VIDEO, segue lo spazio dedicato al Vangelo di domenica 22 settembre 2024, XXV Domenica del tempo ordinario, comprendente, naturalmente, anche le relative riflessioni di approfondimento.
Quindi, segue lo spazio delle NOTIZIE DALLA CHIESA e del Terra Santa News, il contenitore di servizi video realizzati dal Christian Media Center di Gerusalemme, Racconta la Terra Santa attraverso la sua storia, la fede, la cultura e l’attualità, ed è inviato a noi ogni settimana dalla Terra di Gesù.
TELEBENE presenta: Vivere la Speranza 10 settembre 2024. San Paolo VI (Giovanni Battista Montini) Seconda parte
Pubblichiamo la seconda e ultima parte dell’intervista rilasciataci dal filosofo e teologo don Massimiliano Del Grosso, sulla figura santa e profetica del Santo Papa Paolo VI, al secolo Giovanni Battista Montini.
Oggi prendiamo in esame, in modo particolare, il suo Ministero Petrino e i viaggi apostolici, specialmente quello in Terra Santa.
Con questo impegno televisivo, TELEBENE, la Televisione Spirituale Cristiana, prosegue segna un’altra tappa significativa del suo cammino umile, nascosto, discreto, ma carico di significato, e soprattutto totalmente fedele a Cristo Gesù, il Figlio di Dio Benedetto, e alla Chiesa Cattolica, al suo Magistero, alla tradizione. Una fedeltà, la nostra, a tutto il Deposito della Fede, considerando, con particolare attenzione e predisposizione, la Sacra Scrittura, l’insegnamento dei Santi Padri Apostolici e dei Padri della Chiesa, la filosofia, la cultura teologica, la spiritualità e la Mistica.
Dopo l’intervista, segue lo spazio dedicato al Vangelo di domenica 15 settembre 2024, XXIV Domenica del tempo ordinario, comprendente, naturalmente, anche le relative riflessioni di approfondimento.
Quindi, segue lo spazio delle NOTIZIE DALLA CHIESA.
Il programma termina con il Terra Santa News, il contenitore di servizi video realizzati dal Christian Media Center di Gerusalemme, Racconta la Terra Santa attraverso la sua storia, la fede, la cultura e l’attualità, ed è inviato a noi ogni settimana dalla Terra di Gesù. Ecco i contenuti video di questa settimana: Tenete accesa la speranza! Il Papa Francesco ai vescovi delle regioni arabe; Basilica del Santo Sepolcro: Un importante aggiornamento sugli scavi archeologici in corso; Uno splendore di fede dal cuore di Betlemme; I 100 anni della consacrazione della Chiesa Nostra Signora dell'Arca dell'Alleanza; La speranza di un futuro luminoso: L'apertura dell'anno scolastico nelle scuole cristiane; Scuola Terra Santa: La pace è la via!.
TELEBENE presenta: Vivere la Speranza 3 settembre 2024. San Paolo VI (Giovanni Battista Montini) Prima parte
Iniziamo un nuovo ciclo di trasmissioni, portando alla vostra attenzione un Pontefice Santo, ma anche profeta: San Paolo VI, al secolo Giovanni Battista Montini.
“Il Papa dalle chiavi pesanti”, così è stato definito Papa Paolo VI, per il suo tormentato e difficile Pontificato vissuto a cavallo del Concilio e del Post Concilio,. Un Papa che merita di essere conosciuto, riconsiderato, amato. “Un Papa “dal profilo intellettuale e spirituale di altissimo livello. Un Pontefice, infaticabile innamorato di Cristo e della sua Chiesa, che ha amato, servito, custodito, protetto, difeso, dando tutta la sua vita per essa. E a questo Pontefice profondamente delicato, sensibile e profetico,
TELEBENE, la Televisione Spirituale Cristiana, ha voluto dedicare un ampio spazio monografico: una trattazione specifica che non poteva non affidare al filosofo e teologo don Massimiliano Del Grosso, Parroco di San Lupo (Benevento).
Sulla scia del suo predecessore, Giovanni XXIII, Papa Paolo VI ha voluto una Chiesa non avulsa dai problemi e dai valori del mondo, ma vivamente partecipe di essi. “La Chiesa - ha scritto nell’Enciclica "Ecclesiam suam - deve venire a dialogo col mondo in cui si trova a vivere". Il suo pontificato è stato certamente il più difficile e drammatico della vita della Chiesa del dopoguerra. La contestazione in Olanda, l'enciclica Humanae Vitae, le dispute sul divorzio e sull'aborto, hanno contrassegnato il difficile e tormentato Pontificato di questo grande Papa del “Dialogo”.
Paolo VI° è presente nella nostra memoria come il Papa delle grandi encicliche sociali come la Populorum Progressio e l'Octogesima Adveniens; ma anche come il Papa del rilancio del dialogo ecumenico e del Concilio Vaticano II° che ha saputo portare a termine da grandissimo Nocchiero della Chiesa di Cristo.
Paolo VI è chiamato anche il teologo della testimonianza. È sua infatti questa frase che è un importantissimo riferimento per il nostro apostolato televisivo: “Gli uomini e le donne di oggi ascoltano più volentieri i testimoni dei maestri, o – se ascoltano i maestri – lo fanno perché sono dei testimoni”.
L’intervista a don Massimiliano, della durata di 45 minuti circa, L’abbiamo divisa in due parti: nella prima prendiamo in esame il periodo storico in cui nasce e cresce Giovanni Battista Montini, per passare, poi, alla fase storica che lo conduce fino alla sua ordinazione sacerdotale e, successivamente, alla sua attività tra i giovani universitari. Poi, prendiamo in considerazione la terribile seconda guerra mondiale, che vede Montini al fianco di Papa Pio XII.
Nella seconda parte, che trasmetteremo nel prossimo appuntamento di VIVERE LA SPERANZA, con don Massimiliano prenderemo in esame, in modo particolare, il suo Ministero Petrino e i viaggi apostolici, specialmente quello in Terra Santa.
Con questo impegno televisivo, TELEBENE, la Televisione Spirituale Cristiana, prosegue il suo cammino umile, nascosto, discreto, ma carico di significato, e soprattutto totalmente fedele a Cristo Gesù, il Figlio di Dio Benedetto, e alla Chiesa Cattolica, al suo Magistero, alla tradizione: insomma a tutto il Deposito della Fede, con particolare predisposizione per la Sacra Scrittura, la filosofia, la cultura teologica, e la Mistica.
Dopo l’intervista, segue lo spazio dedicato al Vangelo di domenica 8 settembre 2024, XXIII Domenica del tempo ordinario, comprendente, naturalmente, anche le relative riflessioni di approfondimento. Quindi il programma termina con alcune notizie dal mondo, sulle quali vi invitiamo a riflettere.